Dopo aver trascorso diversi anni costruendo una vita che amava a San Francisco, Jason Bennett, originario della Bay Area, aveva tutte le intenzioni di rimanere nella città californiana per sempre. Dirigente senior nel marketing ed ex dipendente di Gap Inc., il suo obiettivo principale era continuare a “scalare la scala aziendale”, senza immaginare di vivere altrove.
Tuttavia, nel 2018, Bennett ha deciso di trasferirsi definitivamente in Colombia, affascinato dalla città di Medellín, un tempo nota come una delle più pericolose al mondo. Oggi gestisce due aziende dalla sua “casa adottiva”, raccontando a CNN Travel: “La vita ti sorprende”.
Una decisione importante
Bennett, che si era trasferito a San Francisco nel 2006, aveva iniziato a sentirsi disconnesso dal lavoro e dalla città, chiedendosi se volesse davvero passare il resto della sua vita “in un ufficio a lavorare per altri”. Nonostante anni di risparmi e viaggi in luoghi lontani come Libano, India, Estonia e Argentina, il suo entusiasmo per San Francisco stava svanendo. Nel 2015, ha lasciato il lavoro e fondato la sua azienda di consulenza marketing, True Star Consulting, decidendo di prendersi una pausa dagli Stati Uniti per viaggiare e lavorare da remoto.
Durante un viaggio nel 2016, Medellín ha lasciato un’impronta indelebile su di lui. “C’era un’energia che non avevo mai provato prima,” racconta Bennett, citando il clima, il cibo e la metropolitana pulitissima. Soprattutto, è rimasto colpito dalla cordialità e felicità della gente del posto, nonostante il passato travagliato della città. Nel 2018, dopo aver venduto il suo appartamento a San Francisco e acquistato una proprietà nel quartiere di El Poblado a Medellín, ha ufficialmente chiuso il capitolo statunitense e si è trasferito in Colombia.
Una nuova vita a Medellín
Bennett si è sentito immediatamente accolto nella sua nuova casa, elogiando “il calore e la gentilezza” della popolazione locale. Riflettendo sul passato oscuro della città, legato al cartello della droga di Pablo Escobar, Bennett ammira come Medellín sia riuscita a trasformarsi in una comunità di amore e rispetto. Oggi, la città è riconosciuta per la sua qualità della vita: acqua potabile eccellente, un’abbondanza di frutta fresca, cibo incredibile e un sistema sanitario pubblico accessibile a tutti. Bennett, che paga circa $2.000 all’anno per un piano sanitario privato, elogia il sistema medico colombiano per il tempo e l’attenzione che riceve dai medici.
Anche la rete di trasporti di Medellín lo ha impressionato: “È la metropolitana più pulita e rispettata che troverete, forse a parte quelle del Giappone,” afferma, sottolineando come il sistema rappresenti un simbolo di speranza per la città.
Differenze culturali e riflessioni
Nonostante il suo amore per Medellín, Bennett ammette di sentire la mancanza di alcuni aspetti della vita negli Stati Uniti, come la schiettezza delle persone. “La cultura colombiana è così gentile che non amano dire ‘No’ direttamente, il che può essere frustrante,” spiega. Inoltre, nota un ritmo di vita più rilassato e una burocrazia che richiede pazienza. Tuttavia, considera queste differenze un compromesso accettabile, data la felicità generale delle persone che lo circondano.
Sul fronte economico, Bennett trova Medellín ancora molto conveniente nonostante l’inflazione: pasti eccellenti costano meno di $10, un caffè di alta qualità meno di $2, e i trasporti come Uber sono economici.
Un futuro in Colombia
Dopo sei anni, Bennett è completamente immerso nella vita a Medellín. Sebbene non sia ancora fluente in spagnolo, si sente sempre più sicuro e insiste sull’importanza di imparare la lingua come forma di rispetto per la cultura locale. Guardando al futuro, è certo della sua scelta: “Voglio stare qui per il resto della mia vita. È il riflesso di chi sono oggi.”