Venezia in quarantena: l’acqua dei canali diventa limpida

La laguna si riappropria di Venezia

Senza scarichi e senza traffico torna a vedersi il fondo dei canali. Dopo dieci giorni di “tranquillità forzata”, la città sull’acqua sembra più bella (e pulita) che mai. A Venezia un’acqua così tra i canali che solcano la città non si era mai vista ed è talmente limpida che quasi verrebbe voglia di farsi il bagno.


Le rigide misure messe in atto del governo contro l’emergenza coronavirus hanno avuto un impatto palpabile sull’ambiente. E mentre si rincorrono le foto dal satellite che certificano la diminuzione dello smog in Italia, sorprende vedere l’acqua dei canali di Venezia tornare cristallina. Si vedono i pesci, si vede il fondale e ci si ricorda quanto anche il mare che bagna le fondamenta della città nasconda il suo fascino profondo.

Gli esperti non hanno dubbi: è la conseguenza della diminuzione del traffico di navi, vaporetti e altre grandi imbarcazioni, sommati agli scarichi ridotti delle attività. E allora non resta che ammirare questo spettacolo dall’alto dei palazzi delle calli.

Lo stesso sta accadendo a Cagliari, dove i delfini si avvicinano alla banchina del porto, come testimonia il video pubblicato da Marevivo, l’associazione nazionale riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente che da 30 anni si batte per la tutela del mare.

Dal 2010 cerco di “far volare” sul web la mia passione per i viaggi. Ho vissuto in Australia, ho visitato tutto il Sud-Est Asiatico, ho attraversato l'intero Vietnam in moto per consegnare libri ai bimbi degli orfanotrofi, ho visto innumerevoli volte l'Aurora Boreale in Islanda. Nel 2019 ho co-fondato SiVola, il primo tour operator creato da travel blogger.