“Sto viaggiando per il mondo senza usare l’aereo e qui è dove potete trovarmi!”
E’ questo il primo messaggio che si legge sul sito di Torbjørn C. Pedersen, viaggiatore che scrive le sue avventure su Once Upon a saga.
Racconta i suoi viaggi sul suo blog, posta sui social e condivide foto da ogni parte del mondo. Nel suo ultimo articolo dove racconta la sua traversata Carabica senza aerei dice che la sua mente lo forza continuamente a pensare “al di fuori della scatola”, italianizzando il suo “I’m constantly forced to think outside of the box”
Ho iniziato a seguirlo mentre navigava nel mare dei Caraibi, dopo essere passato da una settantina di Stati sparsi nel mondo, ma il suo lungo viaggio è iniziato nell’Ottobre 2013. E’ partito dalla sua Danimarca e in un paio di mesi ha attraversato tutti gli Stati Europei prima di imbarcarsi dall’Islanda alla Groenlandia, dove dopo una decina di giorni di navigazione è arrivato sano e salvo, toccando quota 40 Paesi nel mondo in soli due mesi.
E quindi da lì il viaggio continua scendendo verso il Canada e gli USA, poi Messico, Belize e scivolando fino in Sud America. Gli aggiornamenti sul blog continuano con St. Kitts & Nevis e le foto sui social parlano della “conquista” della Repubblica Dominicana per continuare nell’esplorazione delle terre Caraibiche prima di imbarcarsi nuovamente destinazione Africa.
Come potete vedere nella sua mappa di viaggio da lì continuerà poi per toccare altri Paesi Europei ancora non “tracciati” durante il suo viaggio, poi Medio Oriente e infine lo sbarco tra Asia, estremo Oriente e Oceania.
Adesso si trova a Roma, che lui stesso nel blog definisce una delle perle del mondo.
La sua impresa è arrivata a buon punto, guarda questa infografica:
In uno dei suoi articoli, dove parla del viaggio da Bahamas a Cuba senza aereo, recita più volte una frase “Uno sconosciuto è un amico che non avevi ancora incontrato”
Torbjørn, questo ragazzo danese, ha dato l’opportunità ai suoi seguaci, di porgli qualsiasi domanda riguardo al suo viaggio ed ha risposto così:
“Questo viaggio non è mai stato fatto prima e stimo ci vorranno quattro anni per completarlo. Mi fermerò in media una settimana per ogni Paese che visiterò”
“Con questo viaggio voglio abbattere le barriere e voglio avventurarmi nello scoprire le culture del mondo”
“Il mio budget è di 16 euro al giorno ed è sponsorizzato da Ross Offshore e Ross Engineering”
“Per spendere così poco uso per lo più trasporti pubblici per muovermi e dormo negli ostelli o altrimenti ho sempre con me un’amaca. Pratico anche il couchsurfing, mangio cibi locali e street food oppure quando mi trovo negli ostelli cucino da me, anche perchè molte volte di cibo da condividere ce n’è in abbondanza”
“Ho progettato per mesi questo viaggio con alcuni miei amici, poi lo sponsor si è interessato e ha deciso di rendere reale questo mio progetto”
“Il budget di soli 16 euro è una cifra simbolica per far capire che viaggiare nel mondo si può anche senza essere milionari”
“Ho iniziato il mio viaggio in Danimarca e l’ultimo Paese che visiterò saranno le Seychelles. Ho già visitato i Paesi più costosi quindi fortunatamente la media del mio budget potrà nuovamente scendere”
“Ho avuto paura e timore mentre andavo in Venezuela. Mi dicevano cose bruttissime di questo Paese che invece si è rivelato una splendida sorpresa”
“Ho viaggiato spesso prima di fare quest’esperienza e sono abituato a cambiare concezione della cultura così repentinamente”
“Adoro scoprire nuove cose ogni giorno, esplorando così ogni nuova cultura che vado ad incontrare. Per fare un viaggio del genere bisogna essere determinati, avere un forte senso dell’avventura ed essere fortunati nel crearsi l’opportunità giusta!”
Buon viaggio Torbjørn!