L’edizione 2014 di “Sognando la Thailandia” aveva visto il videomaker Gabriele Saluci e l’agente di viaggio Tatiana De Pilla attraversare il Paese del Sorriso da nord a sud.
L’edizione 2015, iniziativa organizzata da Valica nell’ambito del progetto “Vita da Turista” e realizzata in collaborazione con l’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese, PaesiOnLine.it, Europ Assistance e Skyscanner, vivrà invece all’insegna del binomio sport e turismo sotto gli hashtag #particonunafoto e #sognathai15.
La scelta dei fortunati prescelti doveva ricadere su tra categorie: agente di viaggi, travel blogger e una persona appassionata di viaggi. Hanno votato più di 10.000 persone, si sono candidati in migliaia ma la scelta è ricaduta su questi tre: li conoscete?
Questa è la “magica banda viaggiante” che si metterà alla prova in terra thailandese. Sara Falconi, pesarese e agente di viaggi, affiancherà in quest’avventura Federica Tullio, di Cattolica, grande appassionata di viaggi, fotografia e sport estremi (e vista la foto con la quale si presenta, c’è da crederle!)
Ma sapete chi è stato scelto come travel blogger? Proprio io!
Signori e signore, Daniel Mazza! Sarò il fortunato “reporter” che tra una sgambata a colpi di acido lattico, tra un calcio volante alla Bruce Lee e una mazzata tutt’altro che precisa alla ricerca della buca giusta, dovrà documentare questa nuova fantastica edizione di “Sognando la Thailandia”, con la preziosa partecipazione delle due “avventuriere” che vi ho appena presentato.
Sognando la Thailandia 2015 mostrerà come lo sport si possa abbinare al turismo. Pattaya, una cittadina a 145 chilometri a est di Bangkok, sarà la base sulla quale ruoterà quest’esperienza che testerà i nostri muscoli, i nostri polmoni e le nostre abilità in ambito sportivo.
Sarà il Muay Thai una delle discipline con le quali prenderemo confidenza all’inizio di questo viaggio, prima di diventare delle vere e proprie macchine da guerra sul ring. Iniziate a informarvi: quando saranno le prossime Olimpiadi? Si passerà poi alla corsa. Un po’ di sano “running” per mettere alla prova gambe e polmoni. Non poteva che esserci un gran finale: via i guantoni, indosseremo una polo, un cappello e nel silenzio religioso che regna sui green del golf ci vedrete imitare le gesta del più grande di tutti i tempi: Tiger Woods, che purtroppo di lì a poco vedrà ogni suo record polverizzato dai nostri potenziali talenti.
Ormai è troppo tardi per tirarsi indietro, ci aspetta un mondo intero da conquistare: la Thailandia ci aspetta.
Ps. L’ultima riga è da leggere con un sorriso grosso così ed un naso lungo come quello di Pinocchio però.. la Thailandia ci aspetta davvero!