Perché i taxi gialli? Le 35 curiosità che non sapevi su New York

New York, Bangkok e Sydney. Sono le 3 città dove tornerei immediatamente, ogni volta, anche solo per una toccata e fuga. Mi sono entrate nel cuore e non mi stancano mai. Una è la città che non si ferma mai, la seconda ti inghiottisce nei suoi colori e nel suo caos ordinato, la terza ti accompagna dai grattacieli al “take it easy” delle spiagge oceaniche.

Ogni volta che torno in una di queste città riesco ad imparare sempre qualcosa di nuovo: usanze, dialetti, abitudini, proverbi, stili di vita e curiosità.

L’ultima volta che sono stato nella Grande Mela risale ad Agosto 2017 e non ho potuto fare altro che constatare una cosa: non sarà l’ultima volta che ci vedremo mia cara New York, già non vedo l’ora di perdermi nuovamente lungo le tue infinite vie, schivando i taxi gialli. Già! Ma perché poi gialli?

Vi racconto il viaggio in questo video 

(GUARDARE IN HD)

 

Quanto conosci bene New York? Perché i taxi sono gialli? Quante lingue si parlano in città?

 

Leggi queste curiosità e fammi sapere quante ne conoscevi.

 

1 – Sembra che a New York ci siano più di 13 mila taxi e il colore giallo fu scelto dal business man Harry N. Allen. Per quale motivo? Il colore giallo si vede meglio da lontano. La causa scatenante del suo investimento nel trasporto pubblico fu un “tassista” che gli chiese una cifra troppo elevata per una corsa. Lui allora decise di mettersi in proprio, colorare di giallo tutte le sue autovetture e di rimanere nella storia per sempre. Nel 1908 la sua azienda poteva contare su un parco auto di 600 unità, mandando definitivamente in pensione le carrozze trainate dai cavalli

 

 

2 – Nonostante il gran numero di grattacieli presenti nella città, New York è anche tra le più green del Pianeta. Il 14% della città è occupato da parchi e giardini e secondo un calcolo ogni abitante avrebbe a disposizione ben 23 metri quadrati di giardini (la media di Milano si ferma a 16)

 

3 – New York è la terza città al mondo per numero di grattacieli dopo Hong Kong e Tokyo

 

4 – Il ponte di Brooklyn è stato il primo ponte ad essere illuminato utilizzando energia elettrica

 

5 – Fino 19mo secolo, quando nella città comandavano le gang (come raccontato nel film Gangs of New York), New York affidava la pulizia delle proprie strade alle centinaia di maiali che si nutrivano dii rifiuti e spazzatura

 

6 – Lo street-food di New York è tra i più importanti al mondo: si contano più di 4000 chioschetti da strada

 

 

7- La prima pizzeria degli Stati Uniti, fu aperta a New York nel 1895 da tale Gennaro Lombardi

 

8 – Ogni anno vengono girati a New York più di 250 film

 

9 – Il primo Luna Park al mondo si trova a Coney Island ed è stato aperto nel 1903

 

10 – Al Paley Park, sulla 53rd Street tra Fifth e sulla 520 Madison Avenue, si possono ammirare frammenti del muro di Berlino

 

 

11 – Ogni giorno ben 4,9 milioni di persone viaggiano nella metropolitana di New York

 

12 – La resistenza del ponte di Brooklyn fu collaudata nel 1883 da una truppa di 21 elefanti, accompagnati anche da cammelli e dromedari, guidati dal circense P.T. Barnum. Gli abitanti avevano paura della scarsa capacità del ponte di reggere un’ingente peso e così la preoccupazione fu sciolta grazie ad una spettacolare parata che rimase impressa nella mente di tutti gli abitanti

 

13 –  L’hot dog è stato inventato a Coney Island

 

14 – Ogni anno New York accoglie in media ben 50 milioni di turisti

 

15 – Manhattan significa “isola delle colline” nella lingua dei lenape, un popolo di nativi americani

 

16 – Il 40% delle persone che vive a New York è nata al di fuori degli Stati Uniti

 

17 – La metropolitana di New York conta 34 linee e 468 stazioni: solo in 129 di queste sono presenti i bagni pubblici

 

18 – Il numero di ristoranti a New York è talmente alto che per visitarli tutti non basterebbe mangiare in un nuovo ristorante ogni giorno per 12 anni

 

19 – New York vanta anche 22 km di spiagge

 

20 – New York fu fondata nel 1624

 

21 – Nel 1974 il funambolo francese Philippe Petit decise di attraversare le Torri Gemelle su una corda ben 8 volte, su un filo sospeso a 416 metri dal suolo

 

 

22 – Gli abitanti di New York viaggiano una media di 40 minuti ogni giorno per arrivare sul posto di lavoro

 

23 – A Wall Street ci sono cripte che si trovano a 80 metri sotto terra e detengono circa il 25 per cento di lingotti d’oro di tutto il mondo

 

24 – Il Museo dei Bambini di Brooklyn è stato il primo museo al mondo per i bambini

 

25 – New York City ha il tasso di criminalità più basso delle 25 più grandi città degli Stati Uniti

 

26 – D’estate i marciapiedi di New York raggiungono i 65 gradi

 

27 – Chi ha bisogno di un guscio di silenzio assoluto per chiudere fuori il caos di New York e meditare può recarsi alla stanza delle Nazioni Unite al 777 di 44th Street

 

28 – Le lingue parlate a New York sono più di 800

 

29 – Al centro di Manhattan, nel Fort Tryon Park, troviamo un monastero medievale che ospita splendidi giardini chiamati “Cloisters”

 

30 – Perché esce fumo dai tombini di New York? E’ semplicemente vapore che si produce grazie ad un sistema di riscaldamento destinato ad abitazioni, uffici ed edifici in generale. Si trasmette un flusso di acqua calda e vapore che arrivano fino alle case, ma spesso, a causa di infiltrazioni o crepe, quel vapore viene in parte disperso

 

 

31 – Nascosti sotto la Columbia University ci sono una serie di tunnel e vani che collegano la totalità degli edifici dei campus. Le gallerie più antiche pare esistessero dai tempi in cui la Columbia era un manicomio

 

32 – Sulla punta meridionale dell’isola, troviamo il Roosevelt Island Hospital, il primo centro per il trattamento del vaiolo all’interno di New York City. Alla fine, l’ospedale è stato abbandonato.

 

33 – Al Grand Central Terminal, di fronte all’Oyster Bar and Restaurant, si trova Whispering Gallery, l’arco del sussurro. Ai piedi delle diagonali formate dagli archi, si possono sentire anche i più flebili sussurri trasmessi attraverso le pareti

 

34 – Il cimitero delle barche, ufficialmente conosciuto come il cantiere di demolizione Marine Witte, è la discarica ufficiale per le navi in disuso, indirizzo: The Staten Island Boat Graveyard, 2453 Arthur Kill Road

 

35 – 5 Pointz, 45-46 Davis Street è considerato come l’ex complesso industriale. Oggi è un ritrovo per graffitari che possono dare libero sfogo, legalmente, alla loro arte. La Mecca del graffito, come viene chiamato, potrebbe essere trasformato un giorno in un Museo a cielo aperto dell’arte di strada

 

 

 

Dal 2010 cerco di “far volare” sul web la mia passione per i viaggi. Ho vissuto in Australia, ho visitato tutto il Sud-Est Asiatico, ho attraversato l'intero Vietnam in moto per consegnare libri ai bimbi degli orfanotrofi, ho visto innumerevoli volte l'Aurora Boreale in Islanda. Nel 2019 ho co-fondato SiVola, il primo tour operator creato da travel blogger.