Perchè la priorità?

Elisabetta sulla Bacheca di Mondo Aeroporto ci pone un quesito.
Chi può aiutarla?

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“Buonasera, mr president e buonasera a tutti quanti. avrei una questione da porre alla sua attenzione, ma prima vorrei fare una premessa: giuro che la mia non è polemica, ma solo il desiderio di capire una cosa che mi risulta (a dire il vero, non solo a me) incomprensibile. voi aeroportini forse potete darmi una risposta. fiumicino, volo alitalia da roma per trieste del primo pomeriggio. tutti pronti all’imbarco. gentile signorina che dice che ad imbarcarsi per primi saranno i passeggeri ulisse e club freccia alata (se non sbaglio; se sì, chiedo venia). proteste dei passeggeri. e vabbè. i fortunati consegnano la carta d’imbarco per primi, ed escono. finiti questi, i passeggeri comuni mortali si dispongono su due file, e la signorina dice: no, mi dispiace, questo banco deve rimanere sempre libero per dare la priorità ai freccia alata e ulisse. sì, vabbè, ma non c’è più nessuno di loro (aggiungo a livello di cronaca che, naturalmente, tra questi c’erano alcuni parlamentari, cosa che ha innervosito ancora di più gli altri passeggeri per l’ennesima preferenza, ma lasciamo perdere anche questo). quello che risulta incomprensibile, però, è questo: c’era solo un pulmino che portava TUTTI i passeggeri all’aereo, e quindi i fortunelli ulissici e club freccia alatici, alla fine, si sono imbarcati per ultimi.
arrivo alla domanda: che senso ha dare la priorità a questi personaggi, se alla fin fine sono saliti sull’aereo dopo di noi? è solo per farli sentire più fighi, oppure il tutto ha un senso pratico che a noi poveri mortali sfugge? grazie mille per la pazienza e per le cortesi risposte (spero) che vorrete darmi. così almeno la prossima volta potrò rassicurare i pax incazzati spiegando le motivazioni di tale cosa. 🙂 ”

 

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Dal 2010 cerco di “far volare” sul web la mia passione per i viaggi. Ho vissuto in Australia, ho visitato tutto il Sud-Est Asiatico, ho attraversato l'intero Vietnam in moto per consegnare libri ai bimbi degli orfanotrofi, ho visto innumerevoli volte l'Aurora Boreale in Islanda. Nel 2019 ho co-fondato SiVola, il primo tour operator creato da travel blogger.