Un gruppo determinato di viaggiatori su un volo nazionale ha immobilizzato con il nastro adesivo un passeggero indisciplinato questa settimana, dopo che quest’ultimo avrebbe cercato di aprire la porta di un aereo a 30.000 piedi di altitudine, secondo rapporti di sicurezza pubblica e testimonianze a bordo.
L’incidente, avvenuto su un volo da Milwaukee a Dallas-Fort Worth, è solo l’ultimo esempio di comportamenti problematici da parte dei passeggeri, un fenomeno che ha visto un peggioramento per le compagnie aeree sin da prima della pandemia, con almeno 1.854 episodi segnalati quest’anno alla Federal Aviation Administration (FAA).
Sul volo American Airlines 1915, il passeggero in questione ha dichiarato a un’assistente di volo che desiderava – anzi, doveva – “uscire dall’aereo immediatamente,” secondo un rapporto del Dipartimento di Sicurezza Pubblica dell’aeroporto di Dallas-Fort Worth. L’assistente di volo, posizionandosi tra la porta di uscita L1 e il passeggero agitato, è stata aggredita, riportando lesioni al collo e al polso, come descritto nel rapporto.
Di fronte alla crescente agitazione del passeggero, l’assistente di volo ha chiesto aiuto ai passeggeri vicini. Uno di loro, Doug McCright, ha raccontato di essere intervenuto insieme ad altri viaggiatori, immobilizzando l’uomo con una presa da dietro e stendendolo a terra. “Era determinato a voler uscire dall’aereo, ma io ero determinato a impedirglielo,” ha dichiarato McCright.
Gli assistenti di volo hanno fornito nastro adesivo e fascette per legare polsi, ginocchia e caviglie del passeggero. L’uomo è stato tenuto immobilizzato per circa 30 minuti fino all’atterraggio sicuro dell’aereo all’aeroporto di Dallas-Fort Worth, dove agenti dell’FBI e del Dipartimento di Sicurezza Pubblica lo hanno trattenuto e sottoposto a una valutazione mentale.
L’FAA ha avviato un’indagine sull’incidente, verificatosi a bordo di un Airbus A319. American Airlines, in una dichiarazione alla CNN, ha ringraziato il personale di bordo e i passeggeri per la gestione di una situazione difficile, sottolineando che la sicurezza dei clienti e dell’equipaggio è la loro massima priorità.
Crescita del problema dei passeggeri indisciplinati
I comportamenti problematici a bordo non sono una novità per le compagnie aeree, ma il fenomeno è peggiorato negli ultimi anni. La FAA adotta una politica di tolleranza zero verso questi episodi, che hanno raggiunto un picco record nel 2021, con quasi 6.000 incidenti segnalati. Sebbene il numero sia diminuito, nel 2023 sono stati comunque registrati oltre 2.000 casi, con più di 400 azioni legali e multe per un totale di 7,5 milioni di dollari.
Recentemente, altri episodi hanno suscitato scalpore. Lo scorso mese, un uomo è stato accusato di aver colpito ripetutamente un passeggero su un volo United Airlines, provocandogli ferite. A settembre, un altro passeggero ha tentato di strangolare un’assistente di volo su un volo Frontier Airlines, minacciando di uccidere tutti a bordo. L’aereo è stato dirottato, e l’uomo ha dichiarato di non essere colpevole delle accuse federali mosse contro di lui.
