Panico sul volo per un falso allarme ammaraggio

Partito per errore, due volte, un messaggio registrato. E’ successo venerdì su un volo della British Airways, partito da Miami e diretto all’aeroporto londinese di Heathrow. Un simile errore era accaduto lo scorso anno su un volo Heathrow-Hong Kong

LONDRA – Il loro aereo stava sorvolando l’Oceano Atlantico, quando dalla cabina è arrivato il messaggio che il pilota avrebbe tentato un atterraggio d’emergenza in mare. Ma la comunicazione era registrata ed è stata diffusa per errore, due volte. E’ successo venerdì su un volo della British Airways, partito da Miami e diretto all’aeroporto londinese di Heathrow.
Il personale di bordo della compagnia di bandiera britannica si è affrettato a scusarsi, ma i passeggeri a bordo – spiega il Daily Telegraph – sono stati assaliti dal panico. Malgrado fossero le 3 di notte, molte persone erano sveglie e non appena avvertito l’annuncio hanno iniziato a urlare. L’aereo viaggiava a circa 10mila metri di altezza. Il personale di cabina, appurato l’errore, ha provato a tranquillizzare i passeggeri, per spiegare che il messaggio era stato diffuso per sbaglio.
Il racconto di un testimone – «Erano circa le 3 di notte», ha raccontato al Daily Telegraph un uomo di Edimburgo, un padre di famiglia, «E’ suonato il segnale acustico e ci è stato detto che avremmo tentato un ammaraggio. Io ho pensato che stavamo per morire. Mia moglie ha iniziato a piangere e i passeggeri urlavano. Poi c’è stato un altro annuncio che ci diceva semplicemente di ignorare i precedenti avvertimenti».
Un portavoce della British Airways ha spiegato che l’equipaggio del volo BA 0206 ha «immediatamente cancellato l’annuncio e tentato di rassicurare i passeggeri che tutto era normale a bordo. Ci scusiamo con i nostri clienti per aver causato loro una preoccupazione inutile».
Un simile errore era accaduto lo scorso anno su un volo Heathrow-Hong Kong.

[sc:adsense]

Dal 2010 cerco di “far volare” sul web la mia passione per i viaggi. Ho vissuto in Australia, ho visitato tutto il Sud-Est Asiatico, ho attraversato l'intero Vietnam in moto per consegnare libri ai bimbi degli orfanotrofi, ho visto innumerevoli volte l'Aurora Boreale in Islanda. Nel 2019 ho co-fondato SiVola, il primo tour operator creato da travel blogger.