No al turismo di massa: in Sardegna la prima spiaggia a numero chiuso

Ovunque tu la possa ammirare, la Sardegna è capace di offrire angoli di Paradiso in ogni dove.

Ne sanno qualcosa gli amanti di Cala Biriola, una spiaggia dal mare cristallino e dalla sabbia finissima, dove il sindaco ha deciso di limitare l’accesso a questo gioiello. Soltanto 300 turisti al giorno, per preservarne l’ecosistema e per motivi di sicurezza.

 

foto giornirubati.it

 

La spiaggia è accessibile soltanto dal mare, più difficoltoso e avventuroso raggiungerla via terra. Ci si arriva da Cala Gonone o da Santa Maria Navarrese.

 

foto David Massaiu

 

Come racconta Nicola Pinna su La Stampa “Tra i turisti si è sparsa subito la voce: alle 10,30 del mattino Cala Biriola è già piena. Gli operatori che controllano l’ingresso sono inflessibili: il limite imposto dal sindaco non si può sforare”.

Il Sindaco Salvatore Corrias spiega “Lo spazio è ridotto e in certi giorni qui sono arrivate 1500 persone. La situazione rischiava di degenerare. Tra l’altro c’è anche un problema ambientale: questo è un ecosistema molto delicato, è un sito di interesse comunitario e anche per questo abbiamo stabilito il numero chiuso”

 

Dal 2010 cerco di “far volare” sul web la mia passione per i viaggi. Ho vissuto in Australia, ho visitato tutto il Sud-Est Asiatico, ho attraversato l'intero Vietnam in moto per consegnare libri ai bimbi degli orfanotrofi, ho visto innumerevoli volte l'Aurora Boreale in Islanda. Nel 2019 ho co-fondato SiVola, il primo tour operator creato da travel blogger.