Quando si viaggia a lungo a bordo d’un aereo, a meno che non si possa scegliere un posto in Prima Classe, stare comodi è difficile. Dopo un po’ le gambe si intorpidiscono, ci si inizia a muovere a destra e a sinistra per trovare una posizione comoda e – per dormire – si fanno decine e decine di tentativi. Tuttavia, ora le cose potrebbero cambiare. O, meglio, potrebbero farlo a bordo di un volo che promette d’attraversare mezzo pianeta.
Da Sydney a Londra
Ad oggi, il volo più lungo del mondo collega Singapore a New York, è operato dalla Singapore Airlines e copre la distanza record di 16.700 chilometri in 19 ore. Quasi un’intera giornata, a bordo di un Airbus A350-900 ULR. Ora, però, il primato potrebbe infrangersi: la Qantas Airways sta lavorando alla copertura della tratta Sydney – Londra, che dovrebbe essere percorsa in ben 20 ore.
Così, un anno dopo la sfida lanciata dall’Amministratore Delegato di Qantas Airways Alan Joyce alla Boeing e alla Airbus, quando affermò di poter lanciare sul mercato un velivolo capace di volare ininterrottamente da Sydney a Londra (o a New York), è giunta la conferma: gli ingegneri che stavano lavorando al progetto hanno dimostrato la fattibilità dell’idea.
L’aereo chiamato a compiere l’impresa sarà in grado di trasportare 300 passeggeri e i loro bagagli, e avrà una riserva di carburante per le eventuali emergenze e i venti contrari. I primi viaggi diverranno realtà – secondo quanto annunciato – entro il 2022: collegheranno Londra a Sydney (20 ore e 20 minuti) e Sydney a New York (18 ore e 7 minuti). E potranno essere seguiti da voli di collegamento con le principali città d’Europa, Asia, Africa, America ed Australia, oltre che da altre eventuali rotte: Parigi – Sydney, Cape Town – Sydney, Sydney – Rio de Janeiro.
Un aereo a tutto comfort
“Stiamo provando a ragionare fuori dagli schemi”, fanno sapere da Qantas Airways. E, in effetti, l’aereo chiamato a percorrere il più lungo volo del mondo promette d’essere una mini città fluttuante: ospiterà bar, palestra, asilo nido, letti a castello. Una tendenza, questa, che Boeing e Airbus hanno ben colto, mettendo in campo tutta la loro creatività per dotare i velivoli di aree ricreative di diverso tipo.
La compagnia sta valutando due modelli: l’Airbus A350 e il Boeing 777X. Rappresentanti di entrambe le aziende sono state chiamate a Sydney, in modo che la Qantas possa scegliere su quale puntare. L’obiettivo è quello di effettuare un ordine entro il prossimo anno, ed ecco che i due brand sono pronti a sfidarsi in una gara di dimensioni, affidabilità e prezzo, così da essere gli artefici di quella che si preannuncia una rivoluzione nel mondo dell’aviazione.
Lo scorso aprile, la Airbus – peraltro – uno sguardo sul futuro l’ha acceso: ad Amburgo ha presentato i moduli per letti che, a partire dal 2020, saranno disponibili sugli A330 e probabilmente anche sugli A350. Perché è questa, la tendenza: regalare la possibilità di volare comodi soprattutto quando, a bordo di un aereo, si attraversa il mondo.