La Nazionale Italiana di Acrobazia in Aliante ha partecipato al Campionato del Mondo 2012 tenutosi in Slovakia portando a casa un risultato unico nella Storia dell’Acrobazia Nazionale ed Internazionale.
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L’acrobazia in Aliante Italiana fondata e portata avanti con non pochi sforzi e sacrifici da parte di tutti gli interessati ha finalmente dimostrato in maniera chiara il suo potenziale ed il suo livello in campo internazionale.
Molti stage di preparazione con allenatori del calibro di Pietro Filippini e Sandor Katona sono stati la base di questo risultato,l’aliante utilizzato,lo Swift S-1 è senza dubbio il miglior ingrediente per poter aspirare alla conquista dei risultati più ambiti.
Dopo 14 giorni di gare e dopo aver svolto il numero massimo di prove previste per l’assegnazione dei titoli iridati (6 Programmi) i piloti Italiani hanno fatto qualcosa che mai prima era stato immaginato possibile.
Roberto Burchi ha portato a casa un secondo posto nel programma Libero WAGAC 2012
Sasha Marvin ha conquistato un Secondo posto nell’assegnazione delle medaglie per i programmi sconosciuti,un terzo posto assoluto mondiale e la medaglia d’Oro a Squadre insieme agli altri componenti del Team Italia.
Marcello Tedeschi ha raggiunto la medaglia di Bronzo per i programmi Sconosciuti,la medaglia d’argento per il Programma Conosciuto,un Secondo posto assoluto mondiale e l’Oro a Squadre.
Luca Bertossio ha preso quasi tutto quello che era possibile… Campione del Mondo nel Programma Conosciuto,Campione del Mondo nei programmi Sconosciuti,Campione del Mondo a Squadre e Campione del Mondo Assoluto Overall… mai nessun Italiano nella Storia si era aggiudicato un numero così alto e rilevante di titoli Iridati…e sicuramente è stato anche il più giovane della storia a vincere così tanto ed in così poco tempo.
Nessuna Squadra ha mai avuto un medagliere così ricco ed un distacco dalla prima inseguitrice così elevato e netto.
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Questo sintetizza che l’acrobazia in Italia è viva e che per arrivare alla cima del mondo non bisogna per forza avere un motore davanti al muso. L’acro in aliante è sintesi di purezza e fattore umano dove i meriti e demeriti di ognuno sono conseguenza diretta delle proprie capacità.
Sono orgoglioso di essere ciò che sono e credo con tutto me stesso in quello che faccio.
L’Italia ed i suoi piloti sono capaci di grandi cose e ora forse qualcuno in più lo capirà.
Luca Bertossio
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