La Val d’Orcia è una delle regioni più affascinanti e suggestive della Toscana, caratterizzata da paesaggi collinari, borghi medievali, castelli e cipressi che si stagliano all’orizzonte.
In questo articolo, vi proponiamo un itinerario di 3-5 giorni per esplorare le città e i luoghi iconici di questa meravigliosa regione, consigliando anche dove pernottare ogni giorno.
Giorno 1: Pienza e Montepulciano
Pienza
Il nostro itinerario ha inizio nella città di Pienza, conosciuta come la “perla del Rinascimento” grazie all’intervento di Papa Pio II, che trasformò il suo borgo natale in un esempio di città ideale del Rinascimento. Passeggiate per le strade del centro storico e visitate la Piazza Pio II, dove si trovano il Duomo, il Palazzo Piccolomini e il Palazzo Comunale. Non dimenticate di assaggiare il famoso pecorino di Pienza, un formaggio tipico della zona.
Montepulciano
Proseguite verso Montepulciano, un altro affascinante borgo medievale situato su una collina. Visitate la Piazza Grande, con la sua imponente Cattedrale e il Palazzo Comunale. Montepulciano è anche famosa per il suo vino, il Nobile di Montepulciano, quindi approfittate dell’occasione per degustarlo in una delle numerose enoteche del centro storico.
Dove dormire: Montepulciano offre una vasta gamma di strutture ricettive, tra cui alberghi, B&B e agriturismi. Vi consigliamo di pernottare qui, in modo da immergervi nell’atmosfera del borgo e avere la possibilità di esplorarlo anche durante la sera.
Hotel consigliato:
Hotel La Terrazza di Montepulciano
Situato nel centro storico di Montepulciano, l’Hotel La Terrazza di Montepulciano offre camere confortevoli e accoglienti, con una vista panoramica sulla Val d’Orcia. Il personale è cordiale e disponibile a fornire informazioni turistiche e consigli sulle enoteche locali.
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Giorno 2: Montalcino e l’Abbazia di Sant’Antimo
Montalcino
Il secondo giorno, dirigetevi verso Montalcino, un altro borgo medievale immerso nelle colline della Val d’Orcia. Montalcino è famosa per il Brunello di Montalcino, uno dei vini più prestigiosi al mondo. Visitate la Fortezza, che offre una vista panoramica sulla Val d’Orcia, e il centro storico, con le sue strette viuzze e i suoi palazzi rinascimentali.
Abbazia di Sant’Antimo
A pochi chilometri da Montalcino, l’Abbazia di Sant’Antimo è una tappa imperdibile. Questa antica abbazia benedettina, situata in una posizione idilliaca tra i cipressi e gli olivi, è famosa per la sua architettura romanica e per i suoi capitelli scolpiti. Assistere ai canti gregoriani dei monaci durante le funzioni religiose è un’esperienza indimenticabile.
Dove dormire: Montalcino offre diverse soluzioni per il pernotto, tra cui alberghi e agriturismi immersi nella campagna. Pernottare qui vi consentirà di godere del fascino di questo borgo e di assaporare i sapori autentici della Val d’Orcia.
Hotel consigliato:
Albergo Il Giglio
L’Albergo Il Giglio si trova nel cuore di Montalcino, a pochi passi dalla Fortezza e dalle principali attrazioni del borgo. Le camere sono spaziose e arredate in stile toscano. La colazione a buffet è varia e abbondante, con prodotti locali e dolci fatti in casa.
Giorno 3: Bagno Vignoni e San Quirico d’Orcia
Bagno Vignoni
Iniziate il terzo giorno visitando Bagno Vignoni, un piccolo borgo termale noto per la sua suggestiva piazza delle Sorgenti, una vasca rettangolare di acqua termale che risale all’epoca romana. Approfittate delle proprietà benefiche delle acque termali, immergendovi in una delle piscine termali all’aperto del paese.
San Quirico d’Orcia
Proseguite per San Quirico d’Orcia, un altro caratteristico borgo medievale. Visitate la Collegiata dei Santi Quirico e Giulitta, la Chiesa di Santa Maria Assunta e il Giardino di Leonini, un esempio di giardino all’italiana del XVI secolo. Da San Quirico, potete anche ammirare la famosa cappella di Vitaleta, uno dei luoghi più fotografati della Val d’Orcia.
Dove dormire: San Quirico d’Orcia offre un’ampia scelta di alloggi, tra cui alberghi, B&B e case vacanze. Scegliete di pernottare qui per godervi l’atmosfera rilassante del borgo e per essere in posizione strategica per il proseguimento dell’itinerario.
Hotel consigliato:
Hotel Palazzuolo
Situato nel centro di San Quirico d’Orcia, l’Hotel Palazzuolo offre camere arredate in modo semplice ed elegante, alcune delle quali con vista sulla campagna circostante. L’hotel dispone anche di un ristorante che serve piatti tipici della cucina toscana.
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Giorno 4: Radicofani e Castiglione d’Orcia (opzionale)
Radicofani
Per il quarto giorno, se avete deciso di prolungare il vostro soggiorno in Val d’Orcia, dirigetevi verso Radicofani, un borgo arroccato su un colle che domina la valle. La Rocca di Radicofani, una fortezza medievale, è il simbolo del paese e offre una vista panoramica mozzafiato. Non perdetevi una visita alla Chiesa di San Pietro Apostolo e al centro storico.
Castiglione d’Orcia
Continuate il vostro itinerario visitando Castiglione d’Orcia, un borgo caratterizzato dalla presenza della Rocca Aldobrandesca e dalla suggestiva Piazza il Vecchietta. Da qui, potete anche raggiungere il borgo di Rocca d’Orcia, famoso per la sua Rocca a Tentennano, un’imponente fortezza che domina la valle.
Dove dormire: Sia Radicofani che Castiglione d’Orcia offrono diverse opzioni di alloggio, come alberghi, B&B e agriturismi. Scegliete il borgo che preferite per il pernottamento, in base alle vostre esigenze e preferenze.
Hotel consigliato:
Agriturismo Podere San Giorgio (Radicofani)
Il Podere San Giorgio è un’accogliente struttura agrituristica situata nelle campagne tra Radicofani e Castiglione d’Orcia. Le camere e gli appartamenti sono spaziosi e dotati di tutti i comfort. L’agriturismo offre anche una piscina all’aperto e una colazione a buffet con prodotti locali.
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Giorno 5: La Via Francigena e le Crete Senesi (opzionale)
Se avete ancora tempo a disposizione, dedicate l’ultimo giorno del vostro itinerario a esplorare la Via Francigena, l’antico percorso di pellegrinaggio che collega Canterbury a Roma. La Val d’Orcia è attraversata da alcuni tratti molto suggestivi di questo cammino, come quello che va da San Quirico d’Orcia a Radicofani. Anche se non avete intenzione di percorrere l’intera Via Francigena, vi consigliamo di fare almeno una breve passeggiata lungo questo storico sentiero, per immergervi nella natura e nella spiritualità del luogo.
Crete Senesi
Infine, se avete tempo, potete anche visitare le Crete Senesi, una zona collinare situata a nord della Val d’Orcia, caratterizzata da paesaggi lunari e biancane, colline argillose erose dal vento e dalla pioggia. Tra i borghi da non perdere in questa zona ci sono Asciano, con il suo Museo d’Arte Sacra, e Monteroni d’Arbia, con la Chiesa di San Giovanni Battista.
Dove dormire: Per l’ultima notte, potete scegliere di tornare a uno dei borghi visitati nei giorni precedenti o pernottare in una delle località delle Crete Senesi. In entrambi i casi, troverete diverse opzioni di alloggio adatte a tutte le esigenze.
Hotel consigliato:
Molino dei Preti (Asciano)
Seduto direttamente sopra una cascata, il Molino dei Preti offre appartamenti unici in un antico mulino trecentesco restaurato, a 50 metri dal centro storico di Asciano. Tutti gli alloggi dispongono di terrazza privata con mobili da esterni e viste sulla valle. All’interno, le pareti in pietra e i soffitti con travi a vista sono accompagnati da arredi semplici ma eleganti.
Le sistemazioni sono dotate anche di TV, lavatrice, cucina con lavastoviglie e bagno privato con asciugacapelli e asciugamani.
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La Val d’Orcia è una regione unica e affascinante, che vi lascerà senza parole per la sua bellezza e la sua storia.
Questo itinerario di 3-5 giorni vi permetterà di scoprire i luoghi più iconici e di vivere un’esperienza indimenticabile tra natura, cultura e gastronomia.
Buon viaggio!
