L’Indonesia e l’isola di Bali sono famose per le loro danze tradizionali e per le celebrazioni degli innumerevoli dei della cultura balinese, negli oltre 20 mila templi. Ventimila!
Gran parte di questi risalgono all’undicesimo secolo ma sono ancora in perfette condizioni e vengono visitati ogni anno da milioni di turisti provenienti da tutto il mondo. Nonostante il turismo di massa, quest’isola ha mantenuta intatta la propria magia e le proprie tradizioni, in tutto questo tempo, rimanendo autentica e affascinante.
Riuscireste mai a scegliere 5 templi dell’Isola di Bali da non perdere assolutamente?
1 – Tanah Lot
Ecco a Voi il Tanah Lot, luogo di culto dedicato al Dio del mare, circondato da luoghi sacri. E’ posizionato su un imponente scoglio affacciato sul mare ed una delle sue caratteristiche è quella di essere per metà sommerso quando si alza la marea. Molteplici le storie che ruotano attorno a questo Tempio, costruito dopo che il il sacerdote santo Danghyang Nirarta vi trascorse una notte. Ad esempio sotto il Tanah Lot si trova una sorgente magica, dove l’acqua rimane dolce nonostante sia circondata dall’acqua dell’oceano, ovviamente salata.
2 – Ulun Danu Beratan
Il Tempio è dedicato alla dea dell’acqua Dewi Danu ed è per metà induista e per metà buddista. Si trova a 1200 metri d’altezza su una piccola penisola sulla riva del lago Bratan e sembra letteralmente che galleggi sull’acqua. Si arriva con meno di un’ora di strada da Ubud e il tragitto è costellato dallo spettacolare panorama delle risaie.
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3 – Goa Gajah
Ci troviamo a pochi minuti da Ubud e quella raffigurata è l’ingresso di quella che viene chiamata la Grotta dell’Elefante. E’ una bocca demoniaca che rappresenta il Dio indù Bhoma.
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4 – Uluwatu
5 – Besakih
E’ il Tempio indù più grande e più sacro dell’isola di Bali. Fa parte di un insieme di templi che sorgono nella parte orientale dell’isola, sulle pendici del monte Agung
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