"Hai la carnagione troppo chiara, non puoi volare"

“Capelli rossi e carnagione chiara. Non puoi volare!”

 E’ questa la “colpa” di Grace Wain, una ragazza di 14 anni che stava per imbarcarsi da Manchester su un aereo Etihad.

Girl is banned from flight ‘because she’s too ginger’

Nessuna discriminazione, ma soltanto tanta preoccupazione per la sua carnagione troppo chiara secondo alcuni addetti, tanto da dover chiamare in causa lo staff medico dell’aeroporto, che ha rilasciato un certificato medico che dava l’ok per il suo imbarco.

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In difesa della ragazza è intervenuto il padre Paul che ha giustificato il colorito della figlia dicendo che era normale dato che provenivano dalla Scozia, patria del “ginger style”.

Grace-Wain-pictured-in-the-Maldives (1).jpg A redheaded Scottish teenager was reduced to tears after being told she was "too pale" to board an Etihad flight. Check-in staff said they feared Grace Wain, 14, was unwell as she queued to get on a flight to a dream holiday in the Maldives with her family. Stunned dad Paul, 45, said: "I told them, 'We live in Scotland.  "She is a redhead and she has a pale complexion. That's just the way she is." Grace and brother Murray, 11, were both reduced to tears by the ordeal at Manchester airport,

Oltre a questo “imprevisto” la famiglia Wain ha dovuto affrontare anche lo smarrimento di due bagagli, arrivati poi due giorni dopo (se è successo anche a te, clicca qui per chiedere il rimborso)

La famiglia, composta da papà Paul, mamma Sheena, la già citata Grace e la sorella Jane più il fratellino Murray, stava volando nelle Maldive (come vedete in foto) e ha ricevuto le scuse di Etihad che si è giustificata dicendo che questo procedimento è stato attuato soltanto per garantire che la ragazza stesse realmente bene data la lunghezza del volo che sarebbe andata a compiere da lì a poco.

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Dal 2010 cerco di “far volare” sul web la mia passione per i viaggi. Ho vissuto in Australia, ho visitato tutto il Sud-Est Asiatico, ho attraversato l'intero Vietnam in moto per consegnare libri ai bimbi degli orfanotrofi, ho visto innumerevoli volte l'Aurora Boreale in Islanda. Nel 2019 ho co-fondato SiVola, il primo tour operator creato da travel blogger.