Bambini in aereo: la compagnia che ti avverte della loro presenza
Quando viaggi in aereo, il tuo vicino di posto è sempre un un’incognita. Ti puoi trovare a fianco la persona più silenziosa del mondo, qualcuno con cui diventare amico, chi dorme tutto il tempo e chi non lo farà mai. Ma c’è una “categoria” di viaggiatori che può spaventare, soprattutto se si ama il silenzio o se volare mette l’ansia: sono i bambini, che nel peggiore dei casi potrebbero disturbare il volo risultando “rumorosi” e disturbando la quiete a bordo. Nessun problema però, perchè la compagnia Japan Airlines oggi permette di prenotare i posti lontano dai bambini.
Japan Airlines, un’icona per visualizzare i bambini
La compagnia Japan Airlines ha introdotto una nuova funzionalità nel suo sistema di prenotazione dei posti che potrebbe aiutare chi non ama viaggiare in aereo vicino a bambini piccoli. Sulla mappa per scegliere il proprio posto appare ora una particolare icona col volto di un bimbo che indica dove sono seduti i passeggeri che viaggiano con minori di 2 anni.
In fase di prenotazione, è ora possibile visualizzare dove i bambini sono seduti per… evitarli! Una decisione insolita, non c’è che dire. E accolta con un po’ di perplessità dai genitori (anche perché, spesso, a disturbare sull’aereo sono proprio gli adulti poco educati). Tanto più che, il sistema, permette di visualizzare solo i posti in cui siederanno i bambini tra gli 8 giorni e i 2 anni. E che il cambio posto è possibile fino all’ultimo.
Una discriminante? Non secondo la compagnia, che ha dichiarato come questa sia solo un’ulteriore opzione di scelta data ai suoi passeggeri. Passeggeri che ora, in fase di prenotazione, potranno visualizzare le iconcine dei piccoli viaggiatori.
Come spesso accade, la funzione introdotta da Japan Airlines (che tra l’altro è stata adottata anche da altre compagnie giapponesi) ha scatenato reazioni diverse.
Sui social, ad esempio, c’è chi parla di un’ottima decisione e chi – probabilmente quelli che tollerano senza problemi la presenza di uno o più pargoli in aereo – di qualcosa di non necessario. Ha scatenato una discussione il tweet di Rahat Ahmed, uomo d’affari in viaggio su un volo Japan Airlines. “Grazie per avermi detto dove i bambini hanno intenzione di continuare a urlare per un viaggio lungo 13 ore”, ha twittato facendo riferimento al servizio della compagnia aerea giapponese e scatenando una serie di risposte, da chi ha parlato di “preghiere esaudite” e chi invece ha proposto semplicemente l’uso di cuffie anti-rumore.
Le compagnie family friendly
A onor del vero, Japan Airlines non è sola. Ci sono altre compagnie che hanno pensato a chi non vuole “correre il rischio” di sedere vicino a dei bambini in aereo.
Già nel 2017, AirAsia X introdusse una “queit zone” (una zona del silenzio), otto file di sedili vietati agli under dieci. IndiGo, vettore indiano low cost, nel 2016 riservò i suoi sedili con spazio extra ai passeggeri sopra i tredici anni. Mentre molti altri vettori, da Air New Zeland a Qantas, hanno introdotto l’icona della culla in fase di prenotazione così da permettere ai genitori di scegliere i giusti posti.
Ma ci sono anche compagnie aeree children-friendly, che mettono a disposizione delle famiglie tutta una serie di misure: pre-imbarco, menù baby, intrattenimento. Play Like Mum ha stilato una classifica delle migliori:
- Emirates
- Qatar Airways
- British Airways
- Virgin Atlantic
- Qantas
- Singapore Airlines
- Lufthansa
- Eithad
- KLM
- Air France
Perché, in fondo, anche volare coi bambini può essere una bellissima esperienza.